11127457_676598699136133_6024105871865711616_nLa Lip esce dai cassetti ed entra nel palazzo. Ora sta a noi accompagnarla e sostenerla da fuori, nelle scuole e nella società.
Grazie alla pressione dei parlamentari che l’hanno ripresentata, la Lip è stata “abbinata” al DdL del Governo.

Abbinata” vuol dire che la discussione in Commissione Istruzione parte dal testo base del Governo, ma riguarda anche tutti i progetti di legge che sono stati abbinati; ragione per cui la Lip in questo modo prende vita dentro la discussione parlamentare.
Ad esempio nel corso della discussione generale in Commissione i parlamentari firmatari della Lip presenteranno il testo della nostra legge, ovviamente in contrapposizione a quella del Governo e potrebbero persino convincere la Commissione della bellezza della scuola così come disegnata nella Lip e ribaltare le sorti portando in aula, come testo di legge uscito dalla Commissione, la Lip (è il sogno di un istante, ma serve per capirci).
Poi ci sarà tutta la discussione sugli emendamenti al testo base, quello del Governo, e ancora lì, nei nostri, ci sarà la Lip.
Ci sarà la Lip nella dichiarazione di voto finale in Commissione contro il testo del Governo.
Ci sarà la Lip in aula negli interventi dei “nostri” parlamentari

E ancor di più presentando una relazione di minoranza.
Insomma così la Lip vive in Parlamento.

Ora sta a tutti noi “da fuori” – nelle scuole, nei Collegi Docenti, nei Consigli d’Istituto, nelle città, nella società – accompagnarla, sostenerla con forza, lottare senza rassegnarci ad una scuola impoverita, stravolta, anticostituzionale.
L’articolo originale è qui.

Di seguito il comunicato del Comitato Nazionale  a  sostegno alla Legge  di Iniziativa Popolare “per una buona scuola per la Repubblica” del 2 aprile 2015.
Il Comitato Nazionale  a  sostegno alla Legge  di Iniziativa Popolare “per una buona scuola per la Repubblica”,  nel prendere atto del fatto che, come auspicato, la Lip scuola è  stata abbinata in Commissione nella discussione  al ddl del governo, rinnova il proprio ringraziamento e la propria fiducia ai parlamentari che si sono adoperati in questo senso e  la propria convinta disponibilità a sostenerli nella dura battaglia che li attende.
Unione-degli-Studenti-300x126Allo stesso tempo, fa appello a studenti, genitori, personale docente ed Ata e a tutti i cittadini che abbiano a cuore la scuola della Costituzione affinché  – attraverso la mobilitazione, la controinformazione e l’impegno quotidiano nelle scuole e in tutti gli spazi pubblici disponibili – coadiuvino gli sforzi dei parlamentari e tengano desta l’attenzione su questa sfida,  attraverso la quale si gioca un pezzo importante della democrazia del Paese.